Chi è obbligato ad adempiere al TU sulla sicurezza dei lavoratori: tutte le aziende che hanno almeno un lavoratore che sia esso dipendente e/o socio lavoratore.
Il Datore di Lavoro è obbligato a valutare i rischi presenti nella propria azienda per tutelare salute e sicurezza dei lavoratori, Confartigianto Formazione Cnipa Umbria si occupa di analizzare i rischi ed effettuare la stesura del Documento di Valutazione dei Rischi comunemente chiamato DVR. La valutazione dei rischi comprende un ampio ventaglio di valutazioni specifiche, rumore, vibrazioni, rischio chimico e cancerogeno, stress lavoro correlato e molte altre ancora; il datore di lavoro è responsabile di adempiere alla valutazione dei rischi.
Il TU sulla sicurezza prevede inoltre, che all’interno dell’azienda il Datore di Lavoro individui le figure della sicurezza, Rspp, addetti antincendio, addetti al primo soccorso, Rls etc.., tutte queste figure devono essere nominate e formate con specifici corsi che Confartigianto Formazione Cnipa Umbria offre alle aziende.
Il mancato rispetto degli obblighi legati al D.Lgs. 81/08 sono puniti amministrativamente e penalmente, di seguito solo alcuni esempi degli aspetti sanzionatori applicabili:
CAPO IV – DISPOSIZIONI PENALI
SEZIONE I – SANZIONI
Il datore di lavoro è punito con l’arresto da tre a sei mesi o con l’ammenda da 3.071,27 a 7.862,44 euro per la violazione dell’articolo 29, comma 1 (non aver effettuato la valutazione dei rischi ed il relativo documento), e per non aver provveduto alla nomina del responsabile del servizio di prevenzione e protezione ai sensi dell’articolo 17, comma 1. Lettera b, o per la violazione dell’art.34 comma2.
È punito con l’ammenda da 2.457,02 a 4.914,03 euro il datore di lavoro che adotta il documento di cui all’articolo 17, comma 1, lettera a), in assenza degli elementi di cui all’articolo 28, comma 2, lettere b), c) o d), o senza le modalità di cui all’articolo 29, commi 2 e 3.
Il datore di lavoro e il dirigente sono puniti in caso di mancata formazione delle figure della sicurezza sono l’arresto da due a quattro mesi o ammenda da 1.474,21 a 6.388,23 euro.